Magari d'ora in poi, in molte delle scuole simili a quella che frequentai io, nelle mattinate del cinema d'impegno si guarderà "Gomorra" di Matteo Garrone.
Un film, così come un libro, anche quando non cambia la vita, può avere l' inaspettata forza di cambiare qualcosa anche di piccolo, forse solo un'idea o un preconcetto. Per dirlo alla Moretti: non c'entra però c'entra.
Evito quasi sempre di andare al cinema per vedere film tratti da libri. Il confronto tra l'impatto emozionale, proiettato, della storia e le immagini mentali che le pagine mi avevano impresso, trasforma il piacere unico della visione in continuo disagio. Il "Gomorra" film è però solo "ispirato" all'omonimo libro denuncia (fortunato e coraggioso) di Roberto Saviano e, grazie alla forza della rabbiosa verità, lascia un segno che credo rimarrà nel tempo. Non c'entra, però c'entra.