martedì 19 ottobre 2010

Ombra di riflesso

L'esistenza di David ha ingenerato, in concomitanza con la traboccante gioia per il suo prossimo ingresso al mondo, un velato senso di inquietudine al quale fatico a dare un nome razionale. Una delle sensazioni più superficiali che riesco a coglierne è il senso del tempo che sfugge troppo velocemente.
Anche per questo oggi non ho voluto far scappare questo pomeriggio di sole, ritenendolo già raro, per tornare a fare il mio amato running.
Mentre sudo soddisfatto provo ad interrogare la mia ombra proiettata sugli argini di Alessandria. Pur nella sua bidimensionale espressione di colore assente pare suggerirmi di dire, e pensare, a meno sciocchezze.

2 commenti:

ticci ha detto...

Non sono sciocchezze ma perle di saggezza! ....grazie! :-)

Anonimo ha detto...

... a proposito del tempo che passa troppo velocemente, goditi questi momenti! Ci risentiamo all'arrivo del pargolo! Baci e abbracci da Stradella!