domenica 25 gennaio 2009

Esperimenti

E' sempre difficile risolversi ad uscire di casa presto la domenica mattina per correre nella stagione invernale. Lo è ancor di più dopo una serata conviviale, a metà tra bacco e pantagruel. L'unico giorno di riposo deve consentire la giusta dose di ozio, non è una resa ignomignosa, dopotutto è la prima volta che la mia forza di volontà sta cedendo, suvvia, la nebbia e l'umidità che scorgo dalla finestra sono troppo, troppo minacciose. No, non ce la faccio proprio, ma voglio salvare comunque l'onore con un esperimento che non mi farà sentire troppo in colpa: tapis roulant, tenuta da running, occhiali ad impulsi memovettoriali a scansione oculare (li ho acquistati su internet da Osaka) collegati al mio palmare via usb e con gli auricolari in dotazione nelle orecchie. Imposto le pendenza, unizio a correre facendo girare il rullo e faccio partire anche la mia immaginazione. L'ambiente nel quale fingo di trovarmi viene trasmesso attraverso la periferica al dipositivo di registrazione video, i suoni precampionati vengono interpretati dalla portentosa macchina e ritrasmessi nelle cuffie. Incredibilmente realistico, qualsiasi impresa è ora possibile, non ho bisogno del mondo esterno, tutto senza più uscire di casa, senza muovermi dal mio piccolo e accogliente appartamento. Ora che ci penso, talmente piccolo che non ha mai potuto contenere un tapis, era per questo che non ne ho mai acquistato uno. Che il mio aggeggio elettronico abbia virtualizzato anche quello? Mi sento un po' confuso. Stanco e confuso nei ricordi. Che cosa è stato reale oggi per esempio? Al momento non sapei dirlo, forse non mi sento molto bene. Che fortuna non essere usciti di casa stamattina.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Potresti indicarmi il sito dove hai acquistato gli occhiali? Quando ero ragazzino, alcune riviste reclamizzavano occhiali magici che lascivano intravedere trasparenze sotto ai vestiti...
Non peraltro, ma sai, con l'evoluzione tecnologica di oggi, sicuramente quegli occhiali potrebbero essermi molto utili in quelle notti insonni e poi così, non sarei costretto ad alzarmi tutte le notti alle 03.00....

Anonimo ha detto...

cosa avete bevuto? lo voglio anch'io!
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Anonimo ha detto...

p.s.--> nell'83 acquistai quegli occhiali per posta... maledizione... le 10.000 lire peggio spese della mia vita.
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