domenica 6 aprile 2008

il mio Vivicittà ad Alessandria

La sfida è soprattutto con se stessi. Questo il motto con il quale mi piace ricordare la partecipazione di oggi, 6 aprile 2008, all'edizione Alessandrina di Vivicittà . Il risultato di gara, i tempi, le classifiche non contano. Anche perchè credo di essere arrivato tra gli ultimi, ma comunque.. dicevo..

Ho provato a riprendere alcune fasi della corsa col mio infernale PDA che, oltre a tracciare la distanza percorsa con il suo rilevatore satellitare GPS, segnare il tempo e la velocità media di gara, mi rammenta che la tecnologia è un po' la mia malattia.

Decisivo è stato il sostegno del mio compagno d'avventura, il buon Davide: "non mollare mai!" è stato per tutta la gara il suo grido di incitazione. Assente ai blocchi di partenza, per sopravvenuti impegni, il buon Marco: è lui a completare il nascente nuovo terzetto podistico. Faremo grandi cose insieme!

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Allora....intanto grazie per la citazione a fondo pagina, sono quasi commosso. Che dire, bravi, bravi ed ancora bravi, tralasciando l'aspetto puramente competitivo, un plauso alla prestazione umana ed al carattere che vi hanno portati a concludere ( ma qualcuno aveva dubbi? )ma ancor prima ad accettare la sfida. Questi sono granelli di sabbia che ci porteranno al deserto della maratona...Passando poi all'aspetto tecnologico della questione, a te caro, pensavo tra me e me:"...mmmh...se facciamo una notturna e Stè gira un altro video così, potremmo girare il sequel di "The blair witch project"...."....paura....