lunedì 25 maggio 2009

Polvere di sterco

Domenica mattina, caldo torrido, un centinaio di podisti che con grande convinzione preparano il riscaldamento della gara. L'iscrizione, l'apposizione del pettorale, il raduno poi lo sparo ed il via. Siamo già in salita e c'è già troppo sole. Il gruppo si allunga e non vediamo più i primi. Il percorso diventa presto sterrato e dopo il sesto km non c'è più traccia degli addetti all'organizzazione. Qualcuno si ferma e tenta di orientarsi nella radura. Incontriamo altri in senso contrario convinti di seguire il tracciato. Si taglia per un campo, reinventiamo un senso di marcia. Forse dalla base intuiscono che c'è stato qualche problema e mandano un mezzo di recupero. Al traguardo scopriamo che non c'è ancora traccia dei favoriti; consegnamo il nostro pettorale con orgoglio. Mentre molti protestano con fervore noi restiamo più defilati. L''inaspettato imprevisto in fondo, che ha reso meno monotona l'uscita e più roboante la nostra prestazione, non ci è dispiaciuto troppo.

2 commenti:

ticci ha detto...

Ieri alle 7 mi sono svegliata e dopo poco ho sentito i miei genitori (che da anni frequentano il giro delle corse podistiche) che partivamo per Rivarone. Mi è venuta mezza idea di aggregarmi a loro, poi ho deciso per i miei 6 km in solitaria. Meno male!!
Il video è divertentissimo!

ifix tcien tcien ha detto...

davide predica bene ma razzola male... guarda come magna... sembra poldo!