sabato 5 luglio 2008

Cool freedom party



Kingman (Az), 04.07.2008, ore 11.00 P.M.
Oggi giornata senza alcuna meta specifica, ci siamo fatti pigramente guidare dalla strada fermandoci dove venivamo ispirati e richiamati.
A Flagstaff Katerine, una simpatica e stravagante commessa che viene dall'Alaska, ci ha definiti una coppia "cool!", che il fatto che fossimo appena sposati era "cool!", che venissimo dall'Italia era "very cool!".
Ad Hackberry, sulla strada desertica e deserta, ci siamo fermati ad una strana pompa di benzina in disuso. A fianco c'era un cancello semi aperto con dentro una vecchia auto col cofano alzato, il motore semismontato e gli attrezzi ancora in terra. A fianco una porticina cigolante dava ingresso ad un locale pieno di oggetti d'epoca impolverati e manifesti staccati. O si trattava del set di un film oppure degli alieni avevano rapito 60 anni fa i titolari e tutto era rimasto così come allora. Niente di tutto questo, il vecchio e silenzioso proprietario, che stava timidamente sul retro, era l'artefice di questa perfetta ambientazione storica.
Anche a Kingman, arrivati alle 7 di sera, abbiamo trovato la città completamente vuota. Abbiamo pensato anche qui ad una ricostruzione, invece tutti (ma proprio tutti!) i cittadini erano riuniti in un grande campo sperduto, stile pic nic, a festeggiare l'Indipendence Day, mangiando hot dog ed assistendo (qui è un rito) ai Fireworks, i fuochi d'artificio.
E noi con loro.

1 commenti:

guido962 ha detto...

Ciao Ste, solo oggi dal mio rientro riesco a leggere le tue bellissime cronache americane. Bravi ragazzi, divertitevi e riportate in Italia le emozioni del magico momento che state vivendo. Qui nella "old" Alessandria tutto bene.
Vi saluto, a presto.
P.S. Maria Grazia mi raccomando sfodera il migliore inglese che puoi!!!!!!